Il finanziamento per la digitalizzazione proposto dal MISE prevede che le PMI (come definite nella raccomandazione 2003/361/CE) e i liberi professionisti (equiparati alle PMI) possano accedere a un contributo in forma di voucher non superiore a 10.000 euro nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
Spese ammissibili
Sono definite come ammissibili le spese per l’acquisto di SW, HW o servizi che consentano:
- il miglioramento dell’efficienza aziendale
- la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità tra cui il telelavoro
- lo sviluppo di soluzioni e-commerce
- la connettività ultra larga
- il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente non realizzabili
- la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese
Requisiti
Ciascuna impresa proponente può presentare un’unica domanda di accesso alle agevolazioni e deve presentarla per una unità produttiva che deve risultare già attiva presso il competente Registro delle imprese alla data di presentazione della domanda. Il contributo è in regime de Minimis.
Tempistiche e modalità
I servizi e le soluzioni informatiche devono essere acquisiti successivamente all’ottenimento della conferma di accesso al Voucher e fa fede la data del primo titolo di spesa ammissibile. Le spese relative agli interventi presentati vanno ultimate entro i 6 mesi dalla data di ottenimento del Voucher.
Le domande potranno essere presentate dalle imprese esclusivamente tramite la procedura informatica a partire dalle ore 10 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17 del 9 febbraio 2018. Già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e preparare la domanda. Per l’accesso è necessario disporre di una Carta nazionale dei Servizi e di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) attiva e la registrazione nel Registro delle Imprese.
Al fine di ottenere l’erogazione del voucher, l’azienda è tenuta a presentare apposita richiesta di erogazione, sempre attraverso la procedura informatica, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese, allegando tutti i titoli di spesa.
Tali titoli di spesa saranno sottoposti al controllo del Mise al fine di verificarne l’ammissibilità e procedere con l’erogazione del finanziamento.
Dotazione economica
Si riporta di seguito, come esempio, la tabella delle risorse finanziarie stanziate per alcune regioni.
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