BEST PRACTISE ED ANALISI DI CASI CONCRETI
Dopo la “Great Resignation” (ovvero il fenomeno del progressivo aumento nel numero delle dimissioni dei dipendenti dal loro impiego) ora è arrivato il “Quiet Quitting”, la nuova buzzword resa popolare da uno degli ultimi trend lanciati i mesi scorsi su TikTok.
Il Quiet Quitting, letteralmente “l’abbandono silenzioso”, è la tendenza del dipendente ad investire sempre meno nel proprio ruolo, evidenziando scarso coinvolgimento e scarsa disponibilità ad assumersi nuove responsabilità, per dirla in altri termini “fare quel tanto che basta per soddisfare gli obblighi contrattuali”: un problema non di poco conto, soprattutto se le aziende stanno attraversando un periodo di recessione ed hanno bisogno di dipendenti motivati ed intraprendenti per superare le difficoltà.
Una delle conseguenze più ovvie del quiet quitting è il calo di produttività: sebbene un dipendente svolga le sue mansioni, infatti, potrebbe non offrire il proprio contributo alla cultura dell’ufficio, non collaborare o partecipare alle sessioni di brainstorming e alle riunioni, con conseguenze deleterie per il bilancio.
Inoltre, se non si pone rimedio, si tratta di un fenomeno che tenderà a diffondersi sempre di più nei prossimi mesi, perché le ricerche sul tema evidenziano una maggiore prevalenza del problema nei giovani assunti della Generazione Z, per la quale non sembra essere il denaro la priorità principale sul lavoro quanto un equilibrio tra lavoro e vita privata.
In tal senso la sfida che le risorse umane devono affrontare oggi è proprio come fare a contrastare questo fenomeno, comprendendo quali possono essere delle modalità adeguate per valutarne l’effettiva presenza in azienda, comprenderne le cause scatenanti e, successivamente, individuare soluzioni atte ad accrescere l’engagement dei lavoratori.
Per quanto riguarda le cause, ad esempio, i problemi possono essere di varia natura: stili di leadership scarsamente supportivi, periodi di sovraccarichi di lavoro, scarso riconoscimento personale, situazioni di conflitto, disallineamento con i valori aziendali ecc.
La pluriennale esperienza dei professionisti di Programma Radon nell’ambito dello sviluppo organizzativo ha portato, in tal senso, allo sviluppo di metodologie efficaci che consentono di valutare con precisione sia il livello di coinvolgimento dei lavoratori che le ragioni che, eventualmente, portano ad un calo nella loro motivazione lavorativa, in modo da intervenire con tempestività per gestire il problema.
Sono stati così svolti negli anni diversi progetti, utili proprio per accrescere il livello di engagment dei dipendenti e ripristinare produttività e benessere organizzativo.
Durante il webinar, in tal senso, saranno esposti casi concreti di valutazione ed intervento sul Quiet Quitting, che possono offrire spunti di riflessione ai professionisti delle Risorse Umane ed ai Datori di Lavoro su quali best practice potrebbero essere implementate anche nel loro contesto organizzativo per contrastare il problema.
QUANDO:
4 maggio 2023 ore 14:00 – 15.00
RELATRICE:
L’incontro sarà tenuto da:
– Dott.ssa Barbara Camicia, Psicologa del Lavoro iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia, socia di Programma Radon Srl, con specializzazione in Salute Organizzativa, Valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato e Gestione di Progetti di Smartworking e Sviluppo Organizzativo. Ha maturato significativa esperienza nella consulenza organizzativa e di gestione delle risorse umane ad aziende di medie e piccole dimensioni.
PROGRAMMA:
Gli argomenti che verranno trattati nel webinar riguarderanno:
– Il fenomeno del Quiet Quitting: che cos’è, perché si manifesta proprio in questo momento e perché non possiamo ignorarlo
– I segnali di allarme: cosa può far sospettare la presenza di dipendenti “Quiet Quitter” nella propria azienda?
– Oltre gli aspetti retributivi: cosa tiene il dipendente legato all’azienda
– Un modello per migliorare coinvolgimento ed engagement dei lavoratori
– Il lavoro svolto da Programma Radon: analisi di casi concreti su come valutare e sconfiggere il Quiet Quitting potenziando l’engagement dei lavoratori
A seguito dell’incontro Programma Radon offrirà a ciascun partecipante un colloquio personalizzato di confronto sulle tematiche discusse, al fine di approfondirle rispetto alle esigenze specifiche di ciascuna azienda sul tema della gestione del Quiet Quitting, chiarendo gli eventuali dubbi e valutando l’interesse rispetto a possibili collaborazioni future sul tema.
MODALITA’:
L’evento si svolgerà in modalità webinar, il link di accesso all’aula virtuale sarà trasmesso successivamente all’iscrizione
ISCRIZIONI:
La partecipazione è gratuita, ma i posti all’aula virtuale sono limitati ai primi 25 iscritti.
L’iscrizione è possibile entro le ore 18:00 del 03.05.2023.
Per iscriversi è sufficiente cliccare sul link sottostante e compilare l’apposito format.