Descrizione
ABBINATE I MODULI CHE VI SERVONO PER LA VOSTRA FORMAZIONE INTERNA
Un corso di formazione sul tema del rischio meccanico e su quello del rischio esplosioni (atex) destinato ai lavoratori, ai dirigenti, ai preposti o ai datori di lavoro, valido per l’aggiornamento obbligatorio quinquennale previsto dal TU D.lgs 81/08. Uno strumento utile, al fine di individuare e tenere sotto controllo quegli aspetti meritevoli di attenzione quando si vuole mantenere uno standard di sicurezza adeguato, in tutte quelle realtà ove siano presenti macchinari o siano presenti atmosfere esplosive.
Datori di lavoro, RLS, dirigenti, preposti e lavoratori, dei settori in cui vi sia la presenza degli specifici rischi (macchine e/o atmosfere esplosive).
Caratteristiche:
Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire le conoscenze necessarie alla prevenzione del rischio che discende dalla presenza di macchine o di atmosfere esplosive nei luoghi di lavoro. La presenza di tali rischi implica la necessità di garantire una formazione-informazione adeguata.
Il corso offre una panoramica generale del rischio meccanico e atex, fornendo utili spunti di carattere normativo, tecnico e operativo. Il corso è stato predisposto allo scopo di fornire strumenti finalizzati all’allestimento delle più opportune misure di prevenzione e protezione.
I vari argomenti vengono presentati, con un’interfaccia moderna ed accattivante, facile da usare, curata graficamente e caricata su una piattaforma all’avanguardia che garantisce assistenza tecnica praticamente 7 giorni su 7, oltre alla possibilità di contattare il docente che ha realizzato il corso.
Il corso, accessibile con credenziali individuali, è composto dai seguenti contenuti:
• Generalità e definizioni relative a macchine/attrezzature
• Principali pericoli meccanici
• Protezioni dai pericoli meccanici
• Generalità e definizioni relative al rischio esplosioni
• Sostanze incompatibili e Fonti di innesco
• Misure di prevenzioni riferite al rischio esplosioni.
I docenti che hanno elaborato il materiale proposto, sono tutti qualificati secondo i criteri previsti dall’Accordo Stato-Regioni. Le loro competenze sono abitualmente utilizzate dalle Associazioni di categoria e da AIAS, Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza.