L’acronimo ETV sta per Environmental Technology Verification, ed è uno strumento volontario promosso nel 2012 dalla Commissione Europea che serve a dimostrare le prestazioni ambientali delle tecnologie innovative e dare quindi credibilità alle tecnologie che vengono contraddistinte con questo marchio. Vediamo come funziona
Cosa è l’ETV e come funziona
L’ETV, acronimo di Environmental Technology Verification, è uno strumento volontario che permette di verificare in modo affidabile e imparziale le prestazioni delle tecnologie ambientali innovative che si intendono applicare o commercializzare, e si fonda su procedure standard convalidate a livello internazionale e armonizzate a livello europeo.
Lo sviluppatore o il venditore della tecnologia deve produrre una dichiarazione di prestazione, ossia un documento che descrive il funzionamento o la prestazione della tecnologia, i potenziali effetti ambientali diretti della tecnologia e i parametri che dovranno essere verificabili sotto il profilo quantitativo tramite test.
Un organismo di verifica indipendente (detto Organismo di Verifica) esamina la dichiarazione di prestazione, i dati e i risultati dei test per verificare che questi siano credibili, coerenti e coprano gli aspetti chiave delle prestazioni ambientali della tecnologia.
Dopo aver controllato la dichiarazione di prestazione, l’Organismo di verifica emette una Dichiarazione di verifica, che il produttore o venditore può usare per promuovere la propria tecnologia e creare un rapporto di fiducia con i potenziali acquirenti e investitori.
Perché un’azienda dovrebbe investire in ETV
Per i seguenti motivi, che saranno sempre più rilevanti negli anni a venire:
- L’ETV è un modo molto efficace per valorizzare la propria tecnologia ambientale innovativa. La Dichiarazione di Verifica può essere infatti usata nella documentazione tecnica e come strumento di promozione della tecnologia.
- Si tratta di uno strumento trasparente : la verifica infatti si basa sui fatti e mostra il reale contributo delle tecnologie ambientali.
- L’ETV è uno strumento flessibile e applicabile a un’ampia gamma di settori tecnologici.
Tanti sono i vantaggi che ETV può generare, anche in relazione all’adozione di modelli di business circolari. In particolare:
- rappresenta una prova di efficacia nella riduzione dell’uso di materie prime vergini e di energia;
- dimostra che i nuovi materiali o processi non causano un inquinamento aggiuntivo dell’ambiente rispetto ai processi convenzionali;
- fornisce informazioni sulle prestazioni funzionali e ambientali dei sottoprodotti per le applicazioni circolari nell’industria;
- è uno strumento per promuovere l’innovazione verde negli appalti pubblici (Green Public Procurement – GPP e Innovation Procurement – IP);
L’ETV ha anche un altro vantaggio: contribuisce a valutare le prestazioni delle tecnologie innovative che riguardano i sottoprodotti e le materie prime seconde, e quindi può essere utilizzato per favorire le relazioni tra le imprese, ad esempio promuovendo efficaci processi di simbiosi industriale, cioè “scambi di risorse” tra aziende.
Cosa rende l’ETV diverso dalle altre certificazioni?
L’ETV parte dalle prestazioni tecnologiche dichiarate dal produttore, dalle caratteristiche innovative, e non da standard o criteri predefiniti come accade nei programmi di certificazione.
L’ETV non produce un’etichetta da mettere sul prodotto, ma una dichiarazione di verifica dettagliata da usare nei rapporti con i potenziali acquirenti: in particolare, i risultati dell’ETV possono servire per dimostrare agli investitori e agli acquirenti la credibilità delle prestazioni dichiarate, per evitare di fare prove e dimostrazioni multiple per utenti diversi o per supportare una proposta in un appalto pubblico o le procedure di approvazione da parte dei regolatori.
Per maggiori informazioni consultate il sito del progetto europeo https://lifeproetv.eu/ o scrivete a questo indirizzo mail:lifeproetv.project@enea.it
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