Contributo a fondo perduto per interventi in sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale
Come ogni anno, il 18 dicembre 2024 è stato pubblicato il bando ISI INAIL 2024 che punta a incentivare la sicurezza sul lavoro e a promuovere la sostenibilità ambientale, offrendo contributi a fondo perduto per progetti che migliorino le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale tramite l’adozione di tecnologie innovative.
A CHI SI RIVOLGE IL BANDO ISI INAIL
Il bando è rivolto a:
– imprese, incluse le ditte individuali, che risultano regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
– enti del Terzo Settore, definiti ai sensi del Decreto Legislativo n. 117/2017 (e successive modifiche), limitatamente a interventi specifici per la riduzione dei rischi legati alla movimentazione manuale di persone.
Questi soggetti devono avere sede in Italia e operare nei settori produttivi previsti dal bando. Particolare attenzione è riservata alle micro e piccole imprese agricole e alle aziende di settori ad alto rischio infortunistico.
Gli stanziamenti son suddivisi in cinque assi di finanziamento, ciascuno destinato a specifiche tipologie di progetti e beneficiari.
ASSI DI FINANZIAMENTO E PROGETTI AMMISSIBILI
Ecco nel dettaglio i progetti finanziabili nell’ambito dei cinque assi tematici previsti dal bando:
- Asse 1 – Riduzione dei rischi tecnopatici e infortunistici
– Asse 1.1: Progetti finalizzati alla riduzione delle malattie professionali (es. patologie muscolo-scheletriche, esposizione a sostanze nocive).
– Asse 1.2: Iniziative per l’adozione di modelli organizzativi per la gestione della sicurezza (es. SGSL, certificazioni OHSAS 18001, ISO 45001) e per promuovere la responsabilità sociale d’impresa. - Asse 2 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro
Progetti per prevenire incidenti, ad esempio tramite l’installazione di dispositivi di sicurezza o l’acquisto di attrezzature conformi alle normative più recenti. - Asse 3 – Bonifica da amianto
Interventi per la rimozione, lo smaltimento e la sostituzione dell’amianto presente in strutture, impianti o macchinari. - Asse 4 – Settori specifici delle micro e piccole imprese
Progetti dedicati a settori quali:
– trasporto merci;
– settore alberghiero e ristorazione;
– attività artigianali (es. falegnamerie, calzaturifici, tessile). - Asse 5 – Produzione agricola primaria
Incentivi per micro e piccole imprese agricole e giovani agricoltori che acquistano macchinari innovativi e sostenibili.
COME FUNZIONANO I FINANZIAMENTI
I contributi del Bando ISI INAIL 2025 sono a fondo perduto, con percentuali che variano in base all’asse di finanziamento:
– 65% delle spese ammissibili per i progetti di riduzione dei rischi (Assi 1.1, 2, 3 e 4);
– 80% delle spese ammissibili per progetti di responsabilità sociale e per giovani agricoltori (Asse 1.2 e Sub-Asse 5.2).
Ogni progetto deve rispettare i seguenti requisiti finanziari:
– importo minimo: 5.000 euro (non richiesto per microimprese con meno di 50 dipendenti nell’Asse 1.2);
– importo massimo: 130.000 euro.
Le spese devono essere:
– necessarie e strettamente collegate al progetto;
– documentate e verificabili;
– esenti da IVA
COME PRESENTARE LA DOMANDA
Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite il portale INAIL secondo le tempistiche che verranno indicate dall’istituto entro il 26 febbraio 2025. La procedura prevede:
- registrazione sul sito e compilazione della domanda tramite il percorso guidato;
- invio telematico della domanda, seguendo le indicazioni degli avvisi regionali;
- conferma finale tramite caricamento della documentazione richiesta.
Il dettaglio del Bando con tutte le specifiche dei progetti ammissibili per ogni asse di finanziamento è reperibile al seguente LINK
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